Un giovane di 28 anni, Soufiane Boubagura, di nazionalità marocchina ma residente a Scafati, è stato ucciso durante un conflitto a fuoco nei territori di confine tra Fara e Breganze, in provincia di Vicenza. Secondo quanto ricostruito dalla Procura, il giovane era stato segnalato ai carabinieri della compagnia di Thiene da alcuni passanti che lo avevano visto camminare scalzo per le strade in uno stato di alterazione psico-fisica, causando pericolo alla circolazione e tentando di aggredire gli utenti della strada. Quando i carabinieri sono intervenuti, il giovane ha provato ad aggredirli e si è scatenata una colluttazione che ha portato alla sfilata della pistola d’ordinanza del militare. Il giovane ha puntato l’arma contro il vice brigadiere e ha tentato ripetutamente di armarla senza riuscire ad esplodere i colpi. Quando gli uomini della polizia locale sono arrivati sul posto, il giovane ha puntato l’arma contro un agente che è caduto in un fossato. Un carabiniere ha esploso più colpi contro il giovane, uccidendolo. Sono in corso indagini per chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto. Le pistole d’ordinanza sono state poste sotto sequestro e sarà eseguita un’autopsia sul corpo della vittima.