La riunione interlocutoria tenutasi ad Aversa per discutere della possibilità di occupare tavolini, sedie e gazebo sui suoli pubblici ha portato solo ad altre sanzioni amministrative per occupazione abusiva o senza titolo. Il vicesindaco Marco Villano ha voluto l’incontro per risolvere il conflitto tra l’amministrazione cittadina e la Polizia municipale riguardo alla proroga delle precedenti autorizzazioni prevista dal decreto Milleproroghe. Tuttavia, l’assenza del comandante dei caschi bianchi aversani, Antonio Piricelli, ha fatto registrare un’importante assenza, poiché sembra rappresentare il cuore del problema con la sua interpretazione restrittiva del concetto di carreggiata e ampio di sicurezza stradale. Anche chi aveva la precedente autorizzazione prorogata per legge si è visto contestare ben tre contravvenzioni per altrettanti verbali nonostante avesse dichiarato negli stessi verbali di aver comunicato di voler utilizzare la possibilità di proroga. Il portavoce del ‘Gruppo per Aversa’, Gianluca Golia, ha ribadito la necessità di risolvere il corto circuito tra amministrazione e comandante, altrimenti le multe potrebbero rivelarsi un boomerang per la città. I rappresentanti dei commercianti hanno sottolineato la necessità di applicare la norma statale che proroga le precedenti autorizzazioni a mettere tavolini, senza che i commercianti debbano fare alcunché. Il vicesindaco Villano ha dichiarato la necessità di approvare un nuovo regolamento, senza capire che in questo caso c’è una chiara legge dello Stato che lui stesso ha evocato in Consiglio comunale. La convocazione della commissione di controllo per verificare l’applicazione della delibera di giunta dovrebbe avvenire in tempi brevi.
