Il Comune di Amalfi ha preso possesso di metà delle zone demaniali della spiaggia di Marina Grande, dove si trovano i quattro stabilimenti balneari permanenti. Secondo quanto riportato da Emiliano Amato de “Il Mattino”, il personale comunale del Dipartimento Lavori Pubblici e Demanio, insieme ai Carabinieri della locale stazione, agenti della Polizia Locale e della Guardia Costiera, si è recato presso tre dei quattro lidi per ufficializzare l’acquisizione delle porzioni di spiaggia occupate. I proprietari di Silver Moon e Stella Maris hanno partecipato all’incontro, mentre quelli di Marina Grande non si sono presentati.
Nel corso degli anni, si è giunti a una sentenza del Consiglio di Stato che ha confermato la revoca delle concessioni demaniali rilasciate alle tre attività che occupavano le aree demaniali “senza alcun valido titolo giuridico”. Tutto è iniziato nel 2014 con l’ordinanza di demolizione delle strutture fisse emessa dal Comune di Amalfi, seguita dal via libera alla rimozione delle strutture sulla spiaggia da parte del Tribunale Amministrativo Regionale della Campania nel 2017.
Oggi, gli ex concessionari di Silver Moon e Stella Maris hanno firmato i verbali preparati dal personale tecnico del Comune, che ha di fatto acquisito le rispettive aree demaniali. I legali delle tre società hanno presentato un nuovo ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Campania contro la revoca delle concessioni e per ottenere la sospensione dell’ordinanza al fine di ottenere una proroga per salvare almeno la nuova stagione turistica imminente. La situazione è ancora in evoluzione e si attendono ulteriori sviluppi in merito alla gestione delle zone demaniali della spiaggia di Marina Grande.
