Il processo inizierà il prossimo 28 ottobre davanti al giudice monocratico Di Bartolomeo
Un imprenditore è stato rinviato a giudizio per la morte di un giovane operaio avvenuta nel dicembre 2020 a Lauro. Il giovane operaio, Antonio Maffettone, rimase coinvolto in un incidente con il trattore che stava guidando nelle campagne di Lauro. Il Gup Paolo Cassano ha deciso che l’imprenditore, difeso dall’avvocato Francesco Turco, dovrà affrontare l’istruttoria dibattimentale che inizierà il prossimo 28 ottobre davanti al giudice monocratico del Tribunale di Avellino, Elena Di Bartolomeo.
Secondo le indagini dei Carabinieri sull’incidente, avvenuto nel dicembre 2020, l’imputato sarebbe responsabile di omicidio colposo e della violazione di norme in materia di lavoro, inclusa la mancata valutazione del rischio aziendale, l’assenza di formazione per l’utilizzo del mezzo agricolo e la mancanza di misure di sicurezza per le attrezzature di lavoro. L’incidente è avvenuto quando Maffettone stava trasportando alcune piantine di nocciole su un terreno, e il trattore si è ribaltato mentre lui cercava di prendere un pacchetto di sigarette, schiacciandolo. La famiglia di Maffettone è parte civile nel processo ed è rappresentata dagli avvocati Carolina Schettino e Antonio Iannaccone.