Il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, ha firmato un’ordinanza che vieta i tuffi in mare in due tratti di spiaggia della città. L’interdizione è scattata dopo i rilievi dell’Arpac, che ha classificato la qualità delle acque come scarsa in entrambi i tratti interessati.
Secondo quanto riportato dal quotidiano “Il Mattino”, i tratti di spiaggia vietati ai bagni includono una zona di 180 metri a est della foce del fiume Irno fino alla piscina comunale, e un’altra zona che va dalla spiaggia libera tra il Fuorni e il Picentino.
In totale, sono stati vietati i tuffi su 976 metri di spiaggia del capoluogo. Questa decisione è stata presa per garantire la sicurezza dei bagnanti e per proteggere la salute di coloro che frequentano queste zone balneari.
È importante rispettare le disposizioni delle autorità e evitare di mettersi in pericolo tuffandosi in zone dove la qualità dell’acqua è compromessa. La collaborazione di tutti è fondamentale per preservare l’ambiente e godere appieno delle bellezze naturali che Salerno offre.
