La squadra mobile di Napoli ha compiuto un importante svolta nelle indagini, grazie all’emissione di un’ordinanza di applicazione della misura cautelare del collocamento in comunità nei confronti di un minore, gravemente indiziato del reato di concorso in rapina aggravata e porto e detenzione di armi in luogo pubblico.

Tutto è iniziato lo scorso marzo, quando un minore unitamente ad un complice allo stato non identificato, hanno rapinato a mano armata il dipendente di una stazione di servizio presente sulla tangenziale di Napoli, sottraendogli l’intero incasso. Le indagini condotte dalla squadra mobile di Napoli hanno consentito di individuare lo scooter a bordo del quale viaggiavano i due rapinatori e di risalire all’identità di uno di essi.

Grazie ai risultati ottenuti, la procura ha richiesto l’emissione di un’ordinanza di applicazione della misura cautelare del collocamento in comunità nei confronti del minore e la squadra mobile ha portato a compimento un’importante svolta nelle indagini.

Si attendono ora ulteriori sviluppi delle indagini per riuscire a identificare e catturare il secondo complice e portare a termine l’operazione.

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