Recentemente, a Giffoni Sei Casali, una delle figlie del pastore Domenico Pennasilico, ucciso ad aprile del 2019, ha ritrovato quattro mucche morte, vittime di un atto di ritorsione.

Il pastore di 60 anni, che viveva tra le colline di Sieti, è stato ucciso mentre era in compagnia del figlio, che è riuscito a mettersi in salvo. I carabinieri, nei giorni successivi all’aggressione, hanno arrestato l’assassino ed hanno scoperto che l’omicidio era legato ad una faida tra pastori.

Si tratta di una triste vicenda in cui una famiglia ha perso un caro ed è stata vittima di un attacco di ritorsione. Stando alle indagini, i colpi di arma da fuoco esplosi contro le mucche sarebbero stati esplosi con l’intento di colpire la famiglia Pennasilico.

La figlia del pastore ha sporto denuncia ai carabinieri, che stanno indagando sull’accaduto. La speranza è che l’accaduto possa essere chiarito e che i responsabili di questo atto di violenza siano portati alla giustizia.

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