Un giovane di Bracigliano è stato condannato a 6 anni di reclusione per abusi sessuali sulla sua cugina di 12 anni. La condanna arriva dopo una lunga indagine condotta dalla procura di Nocera che è stata mossa dalla denuncia della madre della vittima.
I fatti risalgono al periodo tra il 2014 e l’estate del 2015 e sarebbero avvenuti a Bracigliano. Oltre alla condanna a 6 anni di reclusione, il giovane è stato condannato al risarcimento dei danni morali e materiali verso le parti civili. Inoltre, è stato interdetto in perpetuo da qualsiasi ufficio attinente alla tutela, curatela e all’amministrazione di sostegno e da qualsiasi incarico nelle scuole di ogni ordine e grado e ufficio o servizio, private che pubbliche, frequentate prevalentemente da minori.
Questo caso è un monito per tutti noi, ricordando che gli abusi sessuali su minori non sono mai accettabili. La condanna a 6 anni di reclusione per il giovane di Bracigliano è un segnale forte che la giustizia italiana non tollera questo tipo di reato. Dobbiamo fare tutto il possibile per proteggere i nostri bambini e garantire che questo tipo di crimini non siano più tollerati.
