I carabinieri di San Valentino Torio hanno ottenuto una sentenza definitiva nei confronti di un 33enne romeno, accusato di rapina ai danni del titolare di una ditta di trasporti. Il fatto risale al 2015, quando l’uomo, insieme ad altri complici, aveva tentato di rapinare il titolare e rubare oltre 600 litri di gasolio da alcuni veicoli.
I carabinieri, dopo una serie di servizi di osservazione e accertamenti, riuscirono a risalire all’identità dei complici del romeno, documentando la sua presenza durante la rapina. L’uomo riuscì a fuggire a bordo di un’autovettura Renault Scenic. Quando i carabinieri arrivarono al suo domicilio, trovarono l’auto e numerosi arnesi atti allo scasso, sottoposti a sequestro. In un altro domicilio, complice del romeno, furono trovate altre 8 targhe straniere oggetto di furto e una tanica di gasolio della stessa tipologia di quelle utilizzate per il furto di gasolio.
L’imputato aveva presentato un ricorso in Cassazione, chiedendo l’esclusione del concorso anomalo e la riqualificazione del fatto nel delitto di furto aggravato, ma i giudici lo hanno dichiarato infondato. L’uomo è stato condannato in sede di abbreviato, al tribunale di Nocera Inferiore.
Questa sentenza dimostra l’importanza di una rapida ed efficace investigazione da parte delle forze dell’ordine, che è riuscita a identificare e condannare un criminale. La sentenza è un esempio di come la legge sia in grado di assicurare giustizia ai cittadini, garantendo loro la sicurezza e la tranquillità.