I proprietari delle opere abusive a Marina di Camerota hanno ricevuto un ultimatum dai carabinieri del Parco: devono abbattere le strutture entro 90 giorni. Tra le strutture abusive ci sono un gazebo, un muro di 1,25 metri di altezza e un pergolato.
Questo intervento è stato necessario per preservare l’ambiente circostante e salvaguardare la zona dall’abusivismo edilizio. Si tratta di una misura necessaria e importante per preservare l’ecosistema locale e la salute dei residenti.
I proprietari delle opere abusive devono essere consapevoli delle conseguenze delle loro azioni e del fatto che devono attenersi alle regole in materia di costruzioni. La demolizione delle strutture abusive è una misura necessaria per prevenire ulteriori abusi edilizi.
I carabinieri forestali hanno espresso la loro soddisfazione per l’intervento, sottolineando l’importanza di preservare l’ecosistema locale e di applicare la legge sugli abusi edilizi. La demolizione delle opere abusive è un segnale positivo che dimostra che le autorità locali sono serie nella lotta all’abusivismo edilizio.