L’aggressione dell’allenatore della Nocerina Calcio avvenuta su un’area di servizio autostradale di Cerignola (FG) ha portato la Polizia di Stato ad avviare un’approfondita attività d’indagine al fine di identificare gli autori del crimine. Il personale della Digos della Questura di Foggia e del Commissariato di P.S. di Cerignola, in collaborazione con quello di Salerno, Cava de’ Tirreni e Nocera Inferiore, hanno ricostruito gli accadimenti verificatisi sull’area di sosta.
La Nocerina calcio stava facendo ritorno dalla trasferta di Brindisi nella serata di domenica 19 febbraio, quando ha incrociato 4 pullman di tifosi della Cavese calcio, che avevano seguito la squadra nella trasferta di Fasano (BR). Alcuni supporters di quest’ultima hanno assunto atteggiamenti provocatori nei confronti dei giocatori e della dirigenza della squadra nocerina, culminati in un pugno sferrato da un supporter cavese a danno dell’allenatore.
Le prime indagini hanno portato all’identificazione di un ultras cavese, a cui è stato irrogato un provvedimento di Daspo da parte del Questore di Foggia della durata di 8 anni con obbligo di firma per 3 anni. Sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi per identificare altri individui coinvolti nelle turbative avvenute all’interno dell’area di sosta “Ofanto Nord”.
La colpevolezza di tutti gli indagati non può essere decisa fino a quando non si arriverà al contraddittorio tra le parti dinanzi all’Autorità Giudiziaria, garantendo tutte le forme e le garanzie previste dalla legge. La Polizia di Stato sta lavorando duramente per assicurare giustizia e prevenire episodi di violenza, che non possono essere tollerati.