Un uomo di circa 30 anni è stato investito da un treno vicino a Santa Maria Capua Vetere (Caserta), ma al momento la sua identità non è ancora stata accertata. Gli agenti della Polfer stanno cercando di risalire alla sua identità attraverso gli oggetti trovati nei pressi del cadavere, tra cui alcune bombolette spray di quelle usate dai writer, il che ha fatto sospettare gli investigatori sulla possibilità che l’uomo potesse essere un writer, ovvero un graffitaro.
L’incidente ha causato l’interruzione del traffico sulla tratta Napoli-Roma via Cassino per circa due ore, ma alle 15.20 è stato possibile riattivare il servizio ferroviario. Al momento non è ancora possibile risalire al treno che ha investito l’uomo.
Le indagini sono ancora in corso per cercare di fare luce sull’accaduto e identificare la vittima. Si sta cercando di risalire al treno coinvolto e di ricostruire le circostanze dell’incidente. La zona intorno a Santa Maria Capua Vetere è un punto di passaggio per molti treni in transito tra Napoli e Roma, quindi l’incidente potrebbe essere avvenuto a causa di un errore umano o di un guasto tecnico.
Al momento non ci sono ulteriori informazioni sulla vicenda, ma le indagini sono ancora in corso per cercare di fare luce sull’accaduto e identificare la vittima. Si spera che la Polfer riesca a risolvere presto il mistero e a dare un nome alla vittima.
