Oggi, a Ponticelli, quartiere della periferia est di Napoli, si è consumato un altro agguato che ha causato la morte di un uomo di circa 40 anni. La vittima si trovava all’interno della sua auto, in via Ravioncello, quando è stato raggiunto da alcuni colpi d’arma da fuoco. Nonostante l’intervento dei sanitari, l’uomo è morto sul colpo.
I carabinieri stanno conducendo le indagini per ricostruire la dinamica dei fatti ed identificare i responsabili. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti non si esclude la pista camorristica.
L’agguato di oggi è il secondo in poche settimane a Ponticelli. Lo scorso 7 febbraio, infatti, aveva avuto luogo un altro omicidio, quello di Federico Vanacore, un 33enne già noto alle forze dell’ordine. Anche in quel caso, i carabinieri hanno battuto due piste: la prima porterebbe alla sua presunta attività criminale, l’altra porterebbe invece alla faida tra i De Micco e i De Luca Bossa ai quali Vanacore era legato da vincoli di parentela.
L’ennesimo agguato consumato in pieno giorno a Ponticelli ha sconvolto l’intera comunità e ha riacceso il dibattito sul tema della criminalità organizzata. La situazione è diventata sempre più grave e preoccupante per la sicurezza dei cittadini, che temono per la loro incolumità.
È necessario che le autorità competenti si impegnino a fondo per contrastare il fenomeno della criminalità organizzata, per garantire ai cittadini di vivere in una città sicura e protetta.