La Questura di Napoli ha preso provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive, noti come Daspo, nei confronti di quattro tifosi napoletani. Tre di loro, di età compresa tra 26 e 38 anni, erano stati denunciati per violenza nei confronti degli addetti ai controlli in occasione dell’incontro di calcio di Coppa Italia Napoli-Cremonese del 17 gennaio scorso presso lo stadio “Maradona”. Per loro sono stati irrogati Daspo di 3 e 5 anni. Un altro Daspo, della durata di un anno, è stato invece irrogato nei confronti di un 33 nolano che aveva lanciato in modo provocatorio dell’acqua all’indirizzo dei tifosi ospiti durante la partita Nola – Casertana dell’8 gennaio scorso presso lo stadio “Sporting Club”.
Questi provvedimenti sono la dimostrazione del fatto che la Questura non tollera comportamenti di violenza e di provocazione durante le manifestazioni sportive, che devono essere luoghi di incontro e di divertimento. La Questura è determinata a mantenere un clima di sicurezza in tutti gli stadi e a prendere provvedimenti nei confronti di chi non rispetta le regole.
