Ieri sera a Napoli, durante gli scontri tra tifosi dell’Eintracht Francoforte e dell’Atalanta, un poliziotto ha perso la sua pistola. La notizia è stata pubblicata dalla pagina Facebook Hooligans TV, con una fotografia che mostra la pistola a terra, incustodita. Per fortuna, la pistola è stata recuperata dai colleghi e restituita al legittimo possessore.

Questo incidente è una prova della gravità dei rischi legati agli scontri tra tifosi e le forze dell’ordine. Se la pistola fosse stata utilizzata, la responsabilità sarebbe ricaduta sull’utilizzatore, ma anche su chi non è riuscito a garantire la sicurezza. La tragedia è stata davvero dietro l’angolo.

Il Ministero dell’Interno e la Prefettura partenopea erano ben consapevoli dei rischi legati agli scontri tra tifosi, ma non sono riuscite a rimuoverli efficacemente. Si tratta di una doppia figuraccia internazionale: vietare la trasferta per motivi di sicurezza e poi non riuscire a garantire la sicurezza stessa.

Gli scontri tra tifosi e le forze dell’ordine non devono mai essere presi alla leggera. È fondamentale che le Autorità si prendano responsabilità per garantire la sicurezza di tutti. In questo modo, si possono evitare situazioni come quella di ieri a Napoli.

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