I furti di energia elettrica sono in aumento in tutta Italia. Una delle forme più comuni di questo crimine è l’installazione di un magnete sul contatore elettrico, che consente ai truffatori di rilevare una quantità inferiore di energia rispetto a quella effettivamente consumata.
È quanto emerso nei pressi di Qualiano, dove i carabinieri della locale stazione hanno arrestato un incensurato napoletano di 45 anni, titolare di un’attività commerciale, per presunta truffa. Dalle verifiche effettuate è stato stimato un danno di circa 6mila euro.
L’installazione di magneti sui contatori elettrici è una truffa sempre più diffusa, che può comportare conseguenze molto serie. Il gestore dell’attività commerciale di Qualiano è ora ai domiciliari, in attesa di giudizio.
Per evitare di incorrere in questo tipo di truffa, è importante assicurarsi che l’impianto elettrico sia sempre in buone condizioni e che il contatore sia ispezionato periodicamente da un tecnico qualificato. Inoltre, tutti i contatori elettrici dovrebbero essere dotati di un dispositivo di sicurezza che impedisca l’installazione di magneti.
I furti di energia elettrica non sono solo un reato, ma anche una grave minaccia alla sicurezza degli impianti elettrici. Per questo motivo, è fondamentale che tutti i proprietari di case e imprese siano consapevoli dei rischi connessi all’installazione di magneti sui contatori e che adottino le misure necessarie per evitare di diventare vittima di questo crimine.