Un 68enne di Benevento si trova agli arresti domiciliari per ipotesi di violenza sessuale e lesioni personali aggravate. Lunedì si terrà l’interrogatorio di garanzia, in cui l’uomo – se non si avvarrà della facoltà di non rispondere – potrà offrire la sua versione dei fatti. Si tratta di G.P., un docente irpino di educazione fisica.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il 10 agosto del 2022 l’indagato avrebbe costretto una 26enne a subire atti sessuali, in una palestra di un centro della provincia di Avellino. La donna aveva denunciato l’accaduto, e tre giorni dopo si era rivolta ai medici del San Pio che le avevano diagnosticato una ecchimosi sulla parte interna delle cosce.
L’indagine è stata condotta dalla Squadra Mobile della Procura di Benevento, e difeso dall’avvocato Alberico Villani. L’arresto di G.P. è stato deciso dal GIP Pietro Vinetti, ed è ora arrivato il momento di ascoltare la sua versione dei fatti.
La vicenda ha suscitato molto scalpore, soprattutto per la gravità dei reati che l’uomo viene accusato di aver commesso. Si tratta di una storia che ha dell’incredibile, e che ha come protagonista una giovane donna vittima di una violenza che non avrebbe mai dovuto subire. Lunedì si terrà l’interrogatorio di garanzia, e si spera che si possano fare chiarezza sui fatti accaduti e si possa fare giustizia per la parte offesa.
