L’ex sindaco di Eboli, Massimo Cariello, è stato assolto dalle accuse di abuso d’ufficio insieme all’ex assessore alle Politiche Sociali Lazzaro Lenza. Anche l’ex dirigente comunale Agostino Mastrangelo è stato assolto dall’accusa di falso ideologico. L’inchiesta, partita dall’esposto presentato in Procura dai consiglieri comunali di opposizione, Santo Venerando Fido e Damiano Cardiello, si riferiva al progetto “Doposcuola Solidale”, che prevedeva l’erogazione di 8mila euro da parte del Comune di Eboli alla sezione di Serre della Croce Rossa Italiana.

Dopo un’attenta valutazione, i giudici hanno deciso di assolvere gli imputati, riconoscendo che “il fatto non sussiste”. La decisione è stata accolta con soddisfazione da parte dei legali dei tre imputati, che hanno ribadito come i loro assistiti siano stati assolti da tutte le accuse.

Il caso Croce Rossa è stato uno dei più discussi nella storia recente di Eboli, e la decisione di assolvere l’ex sindaco, l’ex assessore e l’ex dirigente comunale rappresenta una conclusione soddisfacente per tutti i coinvolti. La sentenza dimostra che l’accusa di abuso d’ufficio non era fondata, e che i fondi pubblici erano stati utilizzati con trasparenza e legalità.

Articolo precedenteGestione penitenziaria ad Ariano Irpino: l’appello della Uilpa
Articolo successivoLa situazione a Salerno non migliora: i cittadini inviano le loro testimonianze

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui