La Polizia di Stato ha scoperto un piccolo arsenale composto da tre fucili ed una cassaforte con oltre cento cartucce in una stradina esterna e isolata a pochi passi dal cimitero di Marcianise (CASERTA). Le armi erano state rubate dalla villa di un imprenditore residente nel comune di San Prisco nella notte tra il 19 e il 20 marzo. La pistola sottratta nell’abitazione non è stata ritrovata.

Gli investigatori pensano che i malviventi abbiano deciso di disfarsi dei fucili perché sarebbero stati difficili da occultare in caso di un controllo delle forze dell’ordine, preferiscono invece tenere la pistola, più piccola e facile da nascondere.

Si ritiene che il furto in villa sia stato compiuto da una gang responsabile di vari furti nelle abitazioni di Marcianise e che i fucili rubati servissero come base per trasformarli in fucili a canne mozze, armi che solitamente vengono usate per furti e rapine.

Questo ritrovamento dimostra quanto sia importante la vigilanza delle forze dell’ordine in luoghi isolati e periferici, dove malintenzionati possono nascondere armi illegali. La Polizia di Stato continuerà le indagini per scoprire l’identità dei ladri e recuperare la pistola rubata.

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