Una notte di terrore a Battipaglia. Un veicolo è andato a fuoco in via Serroni, distruggendo anche l’entrata di un’attività commerciale e un’altra vettura. I carabinieri della compagnia della Piana hanno subito sospettato una matrice dolosa dietro il rogo e, dopo un’accurata indagine, hanno scoperto che la vendetta era diretta nei confronti del proprietario dell’auto, un uomo che qualche ora prima era stato brutalmente aggredito da un gruppo di minorenni.
Tutto sarebbe cominciato da un alterco: l’uomo aveva rimproverato i ragazzini perché bivaccavano in strada, urlavano e disturbavano la quiete pubblica. A queste parole, però, non sono seguiti solo insulti, ma anche un’aggressione fisica. Una vendetta che, secondo i carabinieri, sarebbe andata oltre, con l’incendio dell’auto.
Gli investigatori non hanno ancora trovato prove concrete che possano incastrare i responsabili dell’incendio, ma la vicenda, che ha sconvolto la popolazione, continua a restare sotto stretta osservazione. Un allarme che ha portato a ribadire l’importanza di una forte collaborazione tra forze dell’ordine e cittadini per evitare che episodi di questo genere possano ripetersi.