Il 17 aprile prossimo si terrà l’udienza davanti al Gup del Tribunale di Avellino per il caso del cinquantanovenne di Altavilla Irpina accusato di aver costretto una diciassettenne a subire rapporti sessuali. La Procura di Avellino aveva richiesto il giudizio immediato, ma l’imputato ha scelto di essere giudicato con il rito abbreviato. La vittima, rappresentata dall’avvocato Veronica Preziosi, ha raccontato agli inquirenti di essere stata stordita con del sonnifero miscelato in del the. Lo stesso sarebbe successo al padre della ragazza, con il sonnifero miscelato nel vino. Gli abusi sarebbero stati compiuti di notte, mentre la 17enne dormiva. L’imputato è difeso dagli avvocati Michele De Vita e Alberico Villani.

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