Atti di vandalismo contro il Fondo agricolo intitolato a Nicola Nappo. La situazione sembra degenerare e chi vi lavora è sempre più spesso vittima di furti e danneggiamenti. L’ultimo episodio si è verificato nel pomeriggio di oggi quando ignoti hanno forzato una delle porte di ingresso del bene confiscato gestito dall’Ats “Terra Viva” portando via una motosega ed un impianto audio. Non è la prima volta che si verificano furti e danneggiamenti all’interno del Fondo agricolo, infatti, in passato, sono stati rubati attrezzi agricoli e tavoli dall’area pic nic, e in alcuni casi anche le auto degli attivisti sono state danneggiate. La situazione sembra essere sempre più preoccupante e le autorità competenti sono state invocate a tenere maggiormente sotto controllo la zona. Il presidente di Alpaa e dell’Ats “Terra Viva”, Giuseppe Carotenuto, il segretario generale Flai-Cgil Nazionale, Giovanni Mininni e il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci, hanno denunciato la situazione e chiesto alle forze dell’ordine di intervenire con maggiore forza. Nonostante gli atti di vandalismo, gli attivisti non sembrano voler arretrare di un passo e hanno dichiarato che i cancelli del Fondo agricolo resteranno sempre aperti a tutti. Inoltre, se necessario, il terreno verrà dotato di un impianto di videosorveglianza per garantire maggiore sicurezza. La situazione è preoccupante e sembra essere un chiaro messaggio da parte di chi non vuole che la legalità si diffonda sul territorio di Scafati.