Il liceo classico Tasso di Salerno è stato recentemente al centro di un episodio spiacevole, in cui uno studente ha urinato nell’antibagno al piano terra della scuola. Nonostante siano passati più di trenta giorni dall’accaduto, non è ancora stato identificato un responsabile per questo atto vandalico. La dirigente scolastica ha deciso di sanzionare tutti gli allievi maschi iscritti alle classi del piano terra con la sospensione di un giorno con obbligo di frequenza, ma questa decisione è stata annullata dal Tar Salerno per “vizio di incompetenza”. Secondo i giudici amministrativi, la sospensione avrebbe dovuto essere inflitta dal consiglio di classe e non dalla dirigente scolastica.
Nonostante la sentenza, resta il rammarico nella comunità scolastica per il significato di un gesto increscioso che ha macchiato l’immagine del liceo classico più antico del capoluogo. La scuola, la preside e i professori lavoreranno nei prossimi mesi e anni per evitare che accadano episodi del genere e per far sì che gli studenti possano imparare dai propri errori. È importante che gli studenti comprendano il valore dell’educazione e del rispetto per l’ambiente in cui studiano, per poter crescere come individui e come membri della società.