Processo al “finto medico” ad Angelo Graziano, domiciliari revocati

Angelo Graziano, 34 anni, residente a Montefusco ma domiciliato a San Giorgio del Sannio, è stato al centro di un processo per omicidio preterintenzionale, truffa, lesioni aggravate e esercizio abusivo della professione medica. L’uomo aveva praticato terapie in un ambulatorio di San Giorgio del Sannio ad alcuni pazienti, tra cui una donna di 53 anni deceduta.

Oggi, alcuni di quei pazienti si sono presentati in aula come testimoni dell’accusa, raccontando la loro frequentazione con l’imputato. Un signore ha ricordato di aver saputo di quel “fisioterapista dalla badante che accudiva” sua madre, poi deceduta. L’uomo aveva problemi muscolari, soffriva di emorroidi e colite, era andato nel suo studio e aveva preso delle compresse. In una occasione erano contenute in una confezione scritta in tedesco, le aveva ingerite e si era trovato bene. Nel tempo era diventato “un amico del dottore Angelo Graziano, che più di una volta mi ha invitato a fare, in virtù del lavoro che svolgevo, a contatto con oli e benzine, delle analisi sulla presenza dei metalli nel sangue che sarebbero state valutate da un medico tedesco”.

Nel maggio del 2020, l’uomo aveva fatto un prelievo di sangue e lo aveva spedito in Germania. Aveva versato 690 euro che avrebbero usato per il bonifico destinato al laboratorio. Successivamente, aveva ricevuto più solleciti dalla Germania, che lo invitavano a saldare il dovuto. L’uomo aveva comunicato il problema al dottore Graziano, che gli aveva risposto di non preoccuparsi. I risultati erano arrivati a casa sua, ma c’era stato un consulto con il medico tedesco, che non lo aveva visitato. Aveva dato un’occhiata alle analisi, ma non erano le sue, aveva diagnosticato il diabete, che non aveva mai visto. Aveva valutato solo quelle alle quali si era sottoposto in Italia, affermando che stava abbastanza bene.

Nel processo si sono costituiti parti civili gli eredi della donna morta e una paziente. La prossima udienza è prevista per il 5 luglio. Gli arresti domiciliari di Angelo Graziano sono stati revocati, ora è libero.

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