Una donna di Salerno, Maria Teresa Avallone, è morta durante un intervento di chirurgia estetica presso uno studio medico a Seregno, in provincia di Monza. Il Tribunale di Monza ha condannato il medico che l’ha operata a un anno e quattro mesi di reclusione per omicidio colposo. Secondo l’accusa, la morte della 39enne sarebbe stata evitabile se fosse stato fatto un tempestivo intervento medico e l’ausilio di un defibrillatore. La donna si era trasferita in Brianza qualche anno fa e aveva deciso di migliorare il suo aspetto fisico con un piccolo intervento ambulatoriale. Purtroppo, poco dopo aver ricevuto l’anestesia, la Avallone si è sentita male e i soccorsi sarebbero stati chiamati tardivamente. La sentenza del Tribunale di Monza rappresenta un monito per tutti i medici che operano nel campo della chirurgia estetica, sottolineando l’importanza di rispettare le procedure mediche e di garantire la sicurezza dei pazienti. La morte della Avallone è un tragico episodio che ci ricorda quanto sia importante affidarsi solo a medici qualificati e competenti per qualsiasi tipo di intervento medico.