Arrestato latitante internazionale ad Airola per rapina e omicidio
Un latitante internazionale di origine albanese è stato arrestato oggi ad Airola dagli investigatori della Squadra Mobile e dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Benevento. L’uomo era ricercato da oltre due anni per una sanguinosa rapina avvenuta nel 2010, durante la quale un ultraottantenne fu ucciso brutalmente a pugni e con un corpo contundente, prima di essere legato mani e piedi. Il bottino della rapina fu di soli 300 euro in contanti.
Grazie all’attività di monitoraggio sul territorio, gli investigatori sono riusciti a individuare l’uomo, che era stato condannato all’ergastolo in Grecia per il suo ruolo nella rapina. Dopo l’arresto, il latitante è stato rinchiuso nel carcere di Benevento e posto a disposizione della Corte di Appello.
Il successo dell’operazione dimostra l’efficacia della collaborazione tra le forze dell’ordine italiane e internazionali nell’affrontare il crimine organizzato e il terrorismo. La rapina e l’omicidio commessi dall’uomo rappresentano un attacco alla sicurezza e alla giustizia, e la sua cattura è un passo importante per garantire la giustizia alle vittime e alle loro famiglie.
L’arresto del latitante internazionale è anche un segnale forte alle organizzazioni criminali che cercano di operare al di fuori delle leggi e dei confini nazionali. Le forze dell’ordine continueranno a lavorare insieme per combattere il crimine transnazionale e garantire la sicurezza dei cittadini.
