Federico Salvatore è stato uno dei cantautori napoletani più amati e rappresentativi della città partenopea. La sua musica, profonda e irriverente, ha saputo raccontare l’anima di una Napoli decadente, ma orgogliosa e desiderosa di uscire dal grigiore della mediocrità.

Uno dei suoi grandi successi è stata la canzone “Napolitudine”, contenuta nell’album “Il mago di Azz”. In questo brano, Salvatore si mette nei panni di un emigrante Pulcinella che rientra nella sua amata e morente città per aiutarla a resistere e tornare a vivere. Il testo, intenso e malinconico, è una dedica delicata e decisa allo stesso tempo, ricca di speranza e futuro.

La morte di Federico Salvatore ha lasciato un vuoto nella cultura musicale napoletana. Il cantautore è morto dopo una lunga malattia, il 19 aprile 2023, e il suo funerale si è tenuto nel Santuario di San Ciro a Portici, città dove ha risieduto nell’ultima parte della sua vita. Una folla gremita di estimatori e artisti gli ha reso l’omaggio dell’ultimo saluto, portando con sé il gagliardetto del Calcio Napoli e una rosa azzurra.

La musica di Federico Salvatore vive ancora oggi nei cuori dei napoletani, che non hanno mai tradito il cantautore e la sua arte. La sua dedica a Napoli, racchiusa nella canzone “Napolitudine”, è una perla che merita di essere scolpita nella storia della musica napoletana.

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