Il fenomeno dell’usura è ancora molto diffuso in Italia, soprattutto in alcune zone del sud del paese. Nell’ultimo processo per usura ed estorsione aggravata, che si è tenuto ieri, sono stati imputati 6 strozzini che approfittavano delle difficoltà economiche di famiglie e imprenditori per prestare loro denaro a tassi d’interesse altissimi.

Tra le vittime degli usurai figurano soprattutto commercianti e piccoli imprenditori di Cellole e Baia Domitia. Uno dei testimoni ha raccontato di aver chiesto un prestito di 5000 euro a uno degli imputati e di aver poi pagato ben 2500 euro di interessi. Questo imprenditore, titolare di un supermercato, veniva spesso “visitato” dagli usurai che facevano spese ingenti nel suo locale senza mai pagare.

Tra gli imputati, figura anche un uomo di Casal di Principe che si presentava con il fare tipico del piccolo esattore della camorra e minacciava morti e gambizzazioni per riscuotere il dovuto.

I fatti raccontati si sono svolti tra il 2013 ed il 2016, ma il fenomeno dell’usura è ancora molto diffuso in Italia e continua a causare gravi danni alle famiglie e alle imprese che ne sono vittime. È importante che le autorità competenti continuino a lavorare per contrastare questo fenomeno e per proteggere i cittadini dalle pratiche abusive degli usurai.

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