La Polizia di Stato di Caserta ha arrestato due pregiudicati, un 46enne e un 33enne dell’alto napoletano, responsabili di furto aggravato di autovettura in flagranza e resistenza a Pubblico Ufficiale. I fatti sono avvenuti ad Aversa, dove si è verificato il furto delle macchine, ma si sono conclusi a Melito di Napoli, dove i soggetti sono stati bloccati al termine di un lungo inseguimento.

Il personale della Sottosezione della Polizia Stradale di Caserta nord e della Squadra Mobile di Caserta, impegnato nelle attività volte a contrastare il fenomeno dei furti d’auto, ha notato un’utilitaria, con tre soggetti a bordo, che a bassa velocità passava accanto a diverse auto in sosta. I poliziotti insospettiti dall’atteggiamento di tali individui, dopo una serie di passaggi, hanno appurato che due dei tre occupanti l’auto sospetta avevano con ogni probabilità asportato furtivamente un’altra utilitaria, allontanandosi con essa dal posto.

Gli agenti si sono posti a pedinamento della macchina e, ottenuto l’ausilio di altro personale in zona, hanno tentato di fermarla. Ne è nato un lungo inseguimento per le vie cittadine, che si è protratto fino a Melito di Napoli, dove gli investigatori sono riusciti a bloccare l’auto rubata. Nonostante il tentativo dei relativi occupanti di scappare a piedi, questi sono stati inseguiti e fermati. All’interno della macchina sono stati rinvenuti e sequestrati diversi oggetti ritenuti pertinenti al reato tra i quali guanti, forbici, un dispositivo bluetooth OBD II e una chiave esagonale a “T” modificata, con punta piatta.

Immediati accertamenti hanno permesso di appurare che l’utilitaria bloccata era stata effettivamente rubata proprio nei frangenti monitorati. Alla luce di tali risultanze, gli autori del furto sono stati tratti in arresto e sottoposti agli arresti domiciliari a disposizione della competente Autorità Giudiziaria. L’autovettura, invece, è stata restituita al legittimo proprietario. Nella mattinata di ieri, all’esito del previsto rito direttissimo, il Giudice ha convalidato l’arresto e ha applicato, nei confronti di entrambi i soggetti, la misura cautelare degli arresti domiciliari.

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