L’aggressione ai danni del personale sanitario è un fenomeno sempre più diffuso e preoccupante. L’ultima vicenda si è verificata la scorsa notte presso il Cto di Napoli, dove un paziente in attesa da alcune ore per un trauma alla caviglia ha perso la pazienza e ha aggredito i due infermieri addetti al triage.
L’uomo, dopo aver alzato la voce e insultato i due infermieri, ha rotto il plexiglas di protezione della postazione con un pugno. Fortunatamente, il personale in servizio e le guardie giurate sono intervenuti prontamente e hanno chiamato le forze dell’ordine, che hanno denunciato l’aggressore.
Nonostante l’episodio di violenza subito, i due infermieri hanno deciso di proseguire il turno per garantire il servizio ai pazienti in attesa, che erano ben 40. Questo dimostra ancora una volta la grande professionalità e dedizione del personale sanitario, che nonostante le difficoltà e le aggressioni subite, continua a svolgere il proprio lavoro con grande impegno e passione.
Tuttavia, è importante che le istituzioni e la società tutta prendano seriamente in considerazione questo fenomeno e adottino misure concrete per prevenirlo e contrastarlo. Il personale sanitario merita rispetto e protezione, e non deve essere costretto a subire violenze e aggressioni sul proprio luogo di lavoro. Solo così potremo garantire un sistema sanitario efficiente e di qualità per tutti.
