Il Sindaco di Benevento ha proclamato la città a 30 km/h, seguendo l’esempio di Olbia che aveva fatto lo stesso per rispettare le norme europee sull’ecosostenibilità abitativa. Tuttavia, questa decisione comporterà l’installazione di autovelox mobili, che aumenteranno le tasse per gli automobilisti e le entrate per le casse comunali. Il Sindaco, durante la campagna elettorale, aveva criticato i suoi avversari politici definendoli “i Sindaci dell’autovelox”, ma ora si sta comportando allo stesso modo. Tuttavia, la riduzione della velocità richiede anche un nuovo piano viabilità, quartiere per quartiere, che tuteli il commercio e offra un servizio gratuito di navetta. Inoltre, è necessario rivedere il pagamento per la sosta nelle strisce blu, che sta causando problemi di parcheggio nel centro storico. Invece di concentrarsi sulla velocità, il Sindaco dovrebbe concentrarsi sulla dislocazione della sede tecnica di ASIA, che si trova troppo vicino alla zona Arco Traiano e presenta vizi strutturali importanti in una zona a rischio sismico. In conclusione, è importante trovare soluzioni concrete per il traffico e la sosta, piuttosto che limitarsi a proclamare una riduzione della velocità senza un piano di supporto.
