Una tragedia terribile è avvenuta nei pressi di Casalnuovo: una madre, Rosa Palma, non in possesso della patente, ha ucciso la sua unica figlia di sei anni, Aurora Napolitano, facendo retromarcia con un’auto di grossa cilindrata. La donna avrebbe voluto imparare a guidare e, nonostante la presenza della figlia e del compagno, si è messa alla guida dell’Audi A3 turbodiesel. Purtroppo, invece di innescare la prima marcia, ha messo la retromarcia, investendo in pieno la bambina che si trovava dietro l’auto, schiacciandola contro un palo della segnaletica stradale. Il compagno della donna ha tentato di fermare la macchina, ma senza successo. La piccola Aurora è deceduta sul colpo, mentre il compagno della madre è stato portato in ospedale con ferite non gravi. La madre, in preda alla disperazione, è stata interrogata dalla polizia e, secondo le prime indagini, avrebbe voluto imparare a guidare per poter andare in un posto distante e discreto con il compagno e la figlia, senza dare nell’occhio di parenti e amici. La macchina è stata sequestrata e la salma della bambina è stata portata all’obitorio per l’esame autoptico. Una tragedia che ha sconvolto tutti e che dimostra l’importanza di rispettare le regole del codice stradale e di non mettere mai in pericolo la propria vita e quella degli altri.
