Due giovani dei quartieri spagnoli di Napoli sono stati arrestati dai carabinieri della compagnia di Napoli Centro con l’accusa di tentato omicidio. I due sono stati arrestati in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli su richiesta della procura. L’arresto dei giovani, rispettivamente di 21 e 25 anni, è stato possibile grazie alle indagini svolte dai militari e coordinate dalla procura della Repubblica di Napoli.
L’accusa mossa ai due giovani è di aver fornito “supporto morale e materiale” all’esecutore materiale dell’agguato dello scorso 19 febbraio a Montecalvario, durante una lite scoppiata durante la movida del sabato sera. In quell’occasione, due colpi d’arma da fuoco furono esplosi contro un 42enne della zona, che riportò gravi ferite al petto.
Le indagini si sono subito concentrate sull’analisi delle immagini dei numerosi impianti di videosorveglianza presenti nell’area interessata. Il provvedimento si aggiunge a quello già eseguito lo scorso 25 febbraio nei confronti di un 26enne, ritenuto l’esecutore materiale dell’agguato. I due giovani arrestati erano “al corrente delle intenzioni” del 26enne e gli avrebbero fornito il supporto necessario, portando e successivamente occultando l’arma utilizzata.
I due giovani arrestati sono stati portati nel carcere di Poggioreale. Le indagini proseguono per fare luce su questa vicenda e per individuare eventuali complici. La giustizia non si fermerà di fronte a questi atti di violenza e di criminalità, e continuerà ad agire per garantire la sicurezza dei cittadini.