La Corte di Appello di Napoli ha emesso una sentenza di conferma di condanna riguardante il processo di secondo grado a carico di due giovani straniere coinvolte nella rapina commessa due anni fa in casa della docente Mara Zinzi. I giudici di Appello hanno confermato la pena a 6 anni ciascuno per la baby sitter Aiperi Turdugulova, detta Aika, 22 anni originaria del Kyrgyzstan e per la connazionale Narghisa Turulbekova, 33 anni. Le donne si trovano agli arresti domiciliari in provincia di Salerno, dotate di braccialetto elettronico. Aika e Narghisa sono assistite dagli avvocati Antimo Castiello e Tania Palmieri mentre parte la parte civile è rappresentata dall’avvocato Dezio Ferraro. Il processo di secondo grado è arrivato a un anno dalla condanne comminate nel luglio del 2016 con rito abbreviato. Aiperi Turdugulova, è ritenuta colei che avrebbe aperto la porta ai tre banditi mentre Turulbekova era la compagna del georgiano ideatore del colpo, Alexander Trushin. Trushin fu arrestato lo scorso gennaio all’aeroporto di Mosca: in realtà il suo nome è Aleksandre Gejadze, noto in Italia con l’alias Aleksandre Trushin ma non è stato ancora estradato in Italia. La condanna più pesante fu irrogata a Imeda Gogotchuri, georgiano di 30 anni altro componente della banda.

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