Eboli sotto shock per l’ennesimo episodio di violenza in pieno centro. Un ragazzino è stato aggredito da un coetaneo mentre camminava con un gruppo di amici in viale Amendola. Ma la situazione è degenerata quando il bullo e altri due ragazzi si sono scagliati contro l’automobile di una donna, madre di un amico del ragazzino aggredito, colpendola con pugni e calci danneggiandola. I tre bulli, tutti minorenni, dopo l’aggressione al ragazzo si sono scagliati contro l’automobile della madre di un amico della vittima e hanno cercato di forzare gli sportelli per salire a bordo pronunciando parolacce e ingiurie.
La violenza in centro è ormai all’ordine del giorno. Risse e liti, spesso originate da futili motivi, sono all’ordine del giorno. Nessuno è intervenuto per difendere il ragazzino che è stato aggredito sotto gli occhi di molte persone, tanto meno i tre bulli sono stati fermati mentre danneggiavano l’automobile. Scene violente che si ripetono incessantemente in una città di 35mila abitanti dove, da troppo tempo, si susseguono risse e azioni criminose di ogni genere. I cittadini chiedono maggiori controlli delle forze dell’ordine, che sempre più spesso non vengono nemmeno allertate dai cittadini se sono in difficoltà.