Secondigliano: arrestato per tentato furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale
Ieri sera, durante un servizio di controllo del territorio, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale hanno arrestato un uomo di 33 anni, napoletano con precedenti di polizia, per tentato furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Gli agenti, transitando in via de Matteis, hanno notato l’uomo disteso al suolo che cercava di asportare la marmitta di un’auto in sosta. Dopo averlo bloccato, hanno trovato una sega elettrica a gattuccio e una torcia sotto il veicolo.
Operazione congiunta di Polizia e Carabinieri contro una serie di furti
Nella mattinata del 26 aprile, il Commissariato “Arenella” e la Stazione Carabinieri “Capodimonte” hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura locale. Sono state arrestate due persone, L.G. e C.V., entrambe napoletane pluripregiudicate per reati specifici. Le misure cautelari giungono all’esito di un’indagine congiunta della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, che ha permesso di ricostruire con certezza la dinamica di ben 15 distinti episodi delittuosi, commessi prevalentemente in orario notturno e con modalità sempre analoghe nei quartieri cittadini Vomero e Arenella.
I due arrestati utilizzavano autovetture rubate come “arieti” per sfondare le saracinesche di box auto ed esercizi commerciali, asportando ogni bene di valore rinvenuto. Le indagini, svolte attraverso la visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza, hanno consentito di acquisire gravi elementi di colpevolezza a loro carico. Gli episodi hanno generato un notevole allarme sociale nella cittadinanza. Il provvedimento eseguito è una misura cautelare, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione. I destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e pertanto presunti innocenti fino a sentenza definitiva.