Due napoletani pluripregiudicati sono stati arrestati dalla stazione dei carabinieri di Capodimonte e dagli agenti del Commissariato Arenella. L’arresto è avvenuto in seguito all’esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misura cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della locale Procura. L.G., di 41 anni, è stato posto in custodia cautelare in carcere, mentre C.V., di 40 anni, è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
Le misure cautelari sono state adottate a seguito di una informativa congiunta carabinieri-polizia, che ha compendiato le attività d’indagine svolte a seguito di una serie considerevole di furti perpetrati nei quartieri cittadini Vomero e Arenella. I due arrestati, utilizzando autovetture precedentemente rubate a mo’ di “ariete”, sfondavano le saracinesche di box auto ed esercizi commerciali, asportando autovetture, ciclomotori, biciclette elettriche ed ogni bene di valore rinvenuto.
Gli episodi hanno ingenerato un notevole allarme sociale nella cittadinanza, in considerazione anche delle modalità esecutive. Le indagini, svolte attraverso la visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza posizionate all’interno delle aree condominiali interessate dai furti, hanno consentito di acquisire gravi elementi di colpevolezza a carico dei due arrestati e di ricostruire con certezza la dinamica di ben 15 distinti episodi delittuosi, commessi in concorso o singolarmente dai due soggetti.
La Procura di Napoli ha diffuso un comunicato stampa in cui si sottolinea l’importanza dell’operazione condotta dai carabinieri e dagli agenti del Commissariato Arenella, che ha permesso di porre fine alle attività criminali dei due arrestati. Si ribadisce inoltre la determinazione delle forze dell’ordine nel contrastare ogni forma di criminalità sul territorio.
