Il Comune di Ischia ha deciso di adottare una politica più rigorosa sulla movida nella zona della Riva Destra, fermando la musica e le danze nei locali Riva e Mojito, revocando la licenza C e “declassandoli” alla B, ovvero alla semplice attività di somministrazione senza musica e danze “sfrenate”. La responsabile del Suap, Paola Mazzella, ha portato a compimento la missione affidatale dal Comune di porre un freno al caos sulla Riva Destra che nelle ultime stagioni estive aveva raggiunto il culmine. Questa iniziativa rientra in una più ampia “rivoluzione”, ovvero nel piano del sindaco di Ischia Enzo Ferrandino di riqualificare l’intera zona portuale.

I due provvedimenti adottati da Paola Mazzella partono da una identica premessa: il rispetto delle regole e la tutela della sicurezza. La Commissione Comunale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo si era già riunita in autunno per le verifiche in ordine al possesso dei requisiti di agibilità e sicurezza. Tuttavia, in entrambi i casi non sono state fornite le integrazioni richieste in ordine alle vie di fuga né da Giuseppe Borsò per il “Riva”, né da Ciro Di Meglio per il “Mojito”.

Nei provvedimenti si sottolinea che l’esercizio delle attività commerciali deve costantemente svolgersi nel rispetto delle prescrizioni legislative e regolamentari vigenti, essendo obbligo dell’Amministrazione verificare la sussistenza dei requisiti e delle condizioni in capo agli esercenti a tutela di preminenti interessi pubblici e della sicurezza dei fruitori del pubblico esercizio.

Il procedimento dispone l’inibizione dell’attività di cui alle SCIA presentate “in ragione della necessità di tutelare il superiore interesse pubblico concreto ed attuale alla sicurezza degli avventori”. Per il “Riva” viene specificato che l’attività di intrattenimento danzante è inibita, mentre per il “Mojito” si evidenzia che l’assenza di agibilità dei locali aggiornata all’attualità riverbera i suoi effetti anche sull’attività di bar.

Questa è solo la prima fase del piano di riqualificazione della zona portuale voluto dal sindaco Enzo Ferrandino. Si attendono ulteriori iniziative per il reale perseguimento degli obiettivi indicati dall’Amministrazione comunale. Gli episodi di cronaca che hanno visto teatro la Riva Destra con ripetuti interventi delle forze dell’ordine e altre situazioni di “anarchia” richiedono ulteriori interventi e coerenza nell’agire per cambiare veramente “faccia” a una delle zone più frequentate del comune, in special modo nelle ore serali e notturne.

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