Esercitazioni di Protezione Civile a Sarno e Siano per valutare la prontezza della risposta in emergenza del sistema comunale e regionale. A 25 anni dall’evento geo-idrogeologico che causò la morte di 160 persone, la Regione Campania, la Prefettura di Salerno, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, l’Asl Salerno e le associazioni di volontariato organizzano due esercitazioni operative per valutare la capacità di risposta del sistema di Protezione Civile in caso di frana e colata rapida di fango.
Le esercitazioni coinvolgeranno scolaresche, cittadini e volontari, e si svolgeranno a Sarno e Siano. L’obiettivo è evidenziare le modalità di intervento, tenendo conto della creazione di un moderno sistema di allertamento, basato sulla Rete dei Centri Funzionali e sulle Sale operative, nonché sui piani comunali di Protezione civile.
Le esercitazioni, che si svolgeranno come se si stesse verificando un’emergenza, saranno osservate da un gruppo di tecnici che avranno il compito di verificare la tenuta del sistema o la sussistenza di eventuali falle al fine di migliorare la risposta di protezione civile.
L’esercitazione di Siano, che si terrà il 3 maggio, prevede la simulazione di una criticità meteo-idrogeologica con dilavamenti, crolli, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua e distaccamenti di terreni piroclastici. In corso di evento, ci sarà anche l’evacuazione di una scuola, l’attivazione del volontariato di protezione civile, l’assistenza alla popolazione e l’allestimento di un centro di accoglienza per sfollati.
L’esercitazione di Sarno, che si terrà il 5-6 maggio, prevede la simulazione di una criticità di tipo meteo-idrogeologico con conseguente colata rapida di fango. Ci saranno dilavamenti superficiali nelle aree pedemontane, il trasporto di materiale di dilavamento a valle del Monte Episcopio e crolli e ribaltamenti di muri di sostegno a secco lungo la viabilità di via Milone. Il sistema di Protezione civile dovrà gestire e affrontare le colate rapide di fango sempre sotto l’occhio vigile degli osservatori.
Sul campo, in fase di esercitazione, opereranno squadre dei Vigili del Fuoco, del soccorso Alpino e Speleologico della Campania, volontari delle associazioni regionali di Protezione civile e della Sma, unità cinofile della Guardia di Finanza Comando provinciale di Avellino, Stazione di Soccorso Alpino SAGF di Sant’Angelo dei Lombardi, squadre dell’antincendio boschivo, personale dell’Asl di Salerno, della Croce Rossa, del CERVENE e mezzi di soccorso come ambulanze, elicotteri della Regione Campania e della Polizia di Stato – 6° Reparto Volo di Napoli, motopompe, idrovore, autocarri, bobcat ed escavatori. Sarà allestito anche un campo di prima accoglienza con tende e una cucina da campo.
In entrambe le esercitazioni, sarà simulata la ricerca di dispersi con elicotteri, droni, unità cinofile e squadre di soccorso alpino.

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