Controlli ambientali e a difesa degli animali sono stati effettuati nell’area di Eboli dall’associazione Accademia Kronos di Salerno e dall’Ente Nazionale Protezione Animali. L’obiettivo era quello di contrastare l’abbandono e i maltrattamenti degli animali. Durante i controlli, sono state denunciate due persone per l’utilizzo di radiocollari elettrici sui cani.
L’operazione si è svolta nei comuni di Eboli, Campagna, Serre e Postiglione, dove sono state identificate diverse decine di persone all’interno delle aree boscate e sono state controllate numerose aree normalmente interessate da attività di bracconaggio primaverile. Durante uno di questi controlli, le guardie hanno scoperto che due persone dell’agro nocerino e del napoletano utilizzavano cani con radiocollari per cercare tartufi. I radiocollari erano in grado di rilasciare, tramite telecomando, una forte scarica elettrica in grado di immobilizzare l’animale.
Le due persone sono state identificate e il radiocollare è stato sequestrato insieme al telecomando. Alla fine dell’attività di controllo, i due sono stati denunciati a piede libero per il reato di aver detenuto e sottoposto il proprio cane a condizioni etologicamente incompatibili con la sua natura e produttive di gravi sofferenze.
L’operazione ha dimostrato l’importanza dei controlli a difesa degli animali e dell’ambiente, che devono essere effettuati periodicamente per garantire il rispetto delle leggi e la tutela della fauna selvatica. L’utilizzo di radiocollari elettrici sui cani è una pratica illegale e crudele che deve essere fermata. Grazie all’azione delle guardie e delle associazioni, è stato possibile individuare e denunciare i responsabili di questo reato, dimostrando che la giustizia può essere fatta anche a difesa degli animali.
