Denuncia di avvelenamento a Avellino: i cani sono a rischio

La città di Avellino è di nuovo sotto allarme per il rischio di avvelenamento dei cani. Questa volta a denunciare l’accaduto è stato Pietro Caterini, dirigente dell’istituto scolastico “De Sanctis-D’Agostino”, che ha raccontato la sua disavventura sui social network.

Caterini ha fatto una passeggiata con i suoi due cani, Cariddi e Cerbero, da via Verdi fino a viale Italia, presso l’ex ospedale civile. Il giorno dopo, il cane più piccolo, Cerbero, è stato portato dal veterinario che gli ha prescritto una cura dopo avergli fatto una flebo per un probabile avvelenamento. Lo stesso medico ha curato altri tre cani per lo stesso motivo nella stessa giornata, tutti passati anch’essi da viale Italia.

Fortunatamente Cerbero sta meglio grazie alle cure del veterinario, ma Caterini ha voluto denunciare il pericolo in cui si trovano gli animali che vivono in città. È importante fare attenzione a quello che i nostri amici a quattro zampe possono raccogliere per strada e cercare di evitare le zone a rischio.

L’avvelenamento dei cani è un fenomeno che si ripete troppo spesso e che mette a rischio la salute degli animali e la serenità dei loro padroni. È necessario sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema e trovare soluzioni per prevenire questi atti di crudeltà.

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