Una tragedia senza precedenti si è verificata a Montefalcione, in Irpinia, dove una giovane di sedici anni, Maria Antonietta Cutillo, è morta folgorata nella vasca da bagno della sua abitazione. La ragazza stava parlando al telefono con una sua amica quando il suo cellulare, che aveva messo sotto carica, è scivolato di mano finendo nell’acqua della vasca da bagno. L’impatto ha innescato un corto circuito che ha causato la morte della giovane.
La notizia ha lasciato tutti senza parole, soprattutto i familiari e gli amici della giovane vittima. Il corpo di Maria Antonietta Cutillo è stato portato all’obitorio del Moscati di Avellino, dove verrà effettuata l’autopsia per determinare le cause esatte della morte.
La vicenda mette in luce l’importanza di prestare attenzione a tutti i possibili pericoli che possono derivare dall’utilizzo del cellulare in determinate situazioni. In particolare, è fondamentale evitare di utilizzare il telefono cellulare mentre si è in acqua o in prossimità di fonti di corrente elettrica.
La morte della giovane Maria Antonietta Cutillo è una dolorosa lezione per tutti noi, che ci ricorda l’importanza di prestare sempre attenzione a ciò che facciamo e alle possibili conseguenze delle nostre azioni. La sua tragica fine ci invita a riflettere sulla necessità di adottare comportamenti più responsabili e consapevoli per evitare di mettere a rischio la nostra vita e quella degli altri.