I controlli della polizia municipale di San Prisco nei confronti degli autotrasportatori e dei conducenti di bus continuano ad essere serrati. In particolare, nella mattinata di ieri, gli agenti hanno fermato un mezzo pesante per un controllo. Dopo gli accertamenti effettuati, è emerso che l’autotrasportatore non era in regola con i dati del tachigrafo e che la sua carta di qualificazione del conducente (CQC) era scaduta.
Il trasportatore, in possesso di due patenti entrambe valide, è stato sanzionato con una multa di 2mila euro e gli è stata ritirata la patente. Questo episodio dimostra l’importanza di rispettare le norme sulla sicurezza stradale e sulla regolarità del trasporto merci e passeggeri.
La CQC, infatti, è un documento obbligatorio per tutti i conducenti di veicoli pesanti e autobus, che attesta la loro abilitazione professionale e la conoscenza delle norme sulla sicurezza stradale. La scadenza della CQC implica la sospensione della patente di guida e il blocco dell’attività di trasporto.
Inoltre, il tachigrafo è uno strumento fondamentale per il controllo degli orari di guida e di riposo dei conducenti di veicoli pesanti e autobus, al fine di garantire la sicurezza stradale e il rispetto delle norme europee sulla regolamentazione del trasporto su strada.
È quindi importante che tutti i conducenti di veicoli pesanti e autobus rispettino le norme sulla sicurezza stradale e sulla regolarità del trasporto, al fine di prevenire incidenti e garantire la massima sicurezza per tutti gli utenti della strada. La polizia municipale di San Prisco continuerà a svolgere controlli serrati per garantire il rispetto delle norme e la sicurezza stradale.