Un giovane di 22 anni di Sant’Agata dei Goti è stato indagato per violenza sessuale sulla base di un episodio accaduto in un locale ad Amorosi il 20 febbraio 2020. Secondo l’accusa, il giovane avrebbe approfittato delle condizioni di inferiorità psichica della minore, la cui facoltà mentali erano alterate a causa dell’assunzione di superalcolici, inducendola a subire atti sessuali nel bagno delle donne.
Dopo un’indagine scandita dall’escussione di alcune persone, dall’analisi dei messaggi intercorsi tra i due giovani e dal sequestro dei telefonini, il pm ha chiesto l’archiviazione dell’inchiesta a causa dell’impossibilità di formulare un addebito per il reato ipotizzato. Tuttavia, la parte offesa si è opposta all’archiviazione e ha chiesto l’imputazione coatta o la prosecuzione dell’attività investigativa.
La decisione spetta ora al gip Gelsomina Palmieri, che ha ascoltato le ragioni delle parti in causa. Il legale della giovane ha chiesto una consulenza tecnica su alcuni video presenti sul telefonino di un’amica della parte offesa, mentre ha richiesto anche una consulenza medico legale per valutare correttamente il certificato ospedaliero, poiché la situazione della ragazza dimostra l’esistenza di un rapporto sessuale completo.
In ogni caso, il giovane è stato difeso dall’avvocato Antonio Leone e le sue dichiarazioni in chat confermano che si è fermato dinanzi allo stato di disagio psico-fisico della ragazza. Non è agevolmente ricostruibile cosa sia successo di preciso nel momento in cui si sono appartati nel bagno.