Un detenuto ha tentato il suicidio nel carcere minorile di Airola ingerendo del detersivo, ma è stato salvato in extremis dagli agenti di polizia penitenziaria. L’episodio è stato reso noto dal Sappe, che ha sottolineato l’immediatezza dell’intervento dei poliziotti, che hanno cambiato il corso del destino del giovane detenuto. Il carcere minorile di Airola, infatti, non dispone di un servizio medico interno attivo 24 ore su 24, il che rende ancora più importante l’intervento tempestivo degli agenti. Il detenuto è stato portato in ospedale tramite il 118 e, dopo una lavanda gastrica, è stato dimesso. Al momento, non sono note le motivazioni che hanno spinto il giovane a compiere il gesto estremo. Il segretario generale del Sappe, Donato Capece, ha commentato l’episodio definendolo “l’ennesimo tentato suicidio di una persona detenuta, sventato in tempo dalla professionalità ed attenzione dei poliziotti”.
