Condanna per maltrattamenti nei confronti della figlia per A.D.C, uomo di 58 anni di Summonte. La sentenza è stata emessa dal gup Paolo Cassano dopo che è stato accolto il patteggiamento in continuazione avanzato dal suo difensore Rolando Iorio. La precedente condanna per violenza sessuale risale al 2021, quando l’uomo fu condannato a 13 anni di reclusione dal tribunale di Avellino. Il pubblico ministero chiese al termine della sua requisitoria, 22 anni di reclusione per A.D.C. Stando all’impianto accusatorio le violenze nei confronti della figlia iniziarono intorno ai sei anni quando ci fu una prima segnalazione. La misura nei confronti del 58enne scattò dopo la denuncia presentata, da un’ex insegnante della tredicenne, nell’estate 2019. La bambina, in diverse occasioni, si sarebbe strappata i vestiti da dosso e avrebbe pronunciato frasi sconnesse.
