Il Rummo, ospedale di Benevento, potrebbe vedere dimezzati i tempi di attesa per le visite ambulatoriali nel primo trimestre del 2023. La documentazione aziendale evidenzia una contrazione dei tempi di attesa per le prestazioni di diagnostica per immagini, che si sono ridotti dai cinque mesi del passato a un massimo di 70 giorni. Ad esempio, nel periodo gennaio-marzo 2021, sono state effettuate 500 mammografie bilaterali programmabili, con un’attesa massima di 64 giorni, contro gli oltre 365 riscontrati in passato. Per le mammografie urgenti, invece, si è proceduto immediatamente, mentre per quelle differibili c’è stata un’attesa di soli 19 giorni, come previsto dalla normativa vigente.

Per le visite oncologiche, l’attesa media è stata di 20 giorni per 293 prestazioni, mentre per le visite oculistiche, l’attesa è stata di 32 giorni per 215 visite. Per le visite cardiologiche programmabili, l’attesa è stata di soli due giorni, mentre per le indagini pneumologiche programmabili, i pazienti hanno dovuto attendere al massimo 71 giorni, contro i 239 del 2019.

Le differenze si fanno sempre sulle prestazioni che possono essere effettuate nel tempo. Per le visite e le indagini urgenti e che hanno priorità per la gravità dei casi, si procede nell’immediato oppure nell’arco di pochi giorni. Oltre alle urgenze, i tempi di attesa sono compresi in una forbice tra 5 e 27 giorni, a seconda che abbiano priorità B (prestazioni brevi) oppure D (differibili).

I tempi di attesa sono stati influenzati dalla pandemia, che ha costretto gli ambulatori dell’ospedale cittadino a chiudere e poi riaprire i battenti solo verso la fine del 2022, con un pesante bagaglio di prenotazioni da smaltire. Ad aprile del 2019, per le indagini radiologiche, si partiva da un minimo di due mesi di attesa fino a raggiungere un massimo di cinque mesi, ovviamente in base al tipo di prestazioni richieste dal paziente.

In generale, i tempi di attesa più lunghi riguardavano le visite nei reparti di Pneumologia con 239 giorni, Nefrologia con 323 giorni e per la Senologia, esclusivamente per quanto riguardava l’indagine mammografica, per cui era necessaria l’attesa di un anno, contro i trenta giorni che occorrevano per la visita senologica.

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