Gli Scavi di Pompei hanno chiuso il 2021 con un numero di ingressi da record, dimostrando ancora una volta di essere una delle eccellenze del patrimonio archeologico italiano. Tuttavia, con l’aumento delle presenze, si è riscontrato un incremento di comportamenti scorretti e di concorrenza sleale all’interno del sito. Per contrastare questi fenomeni, la Direzione degli Scavi e l’Arma dei Carabinieri hanno intensificato i controlli nelle aree di accesso per i visitatori e nei pressi delle stazioni ferroviarie della città.

Il Parco Archeologico di Pompei ha inoltre confermato la possibilità di ingresso gratuito per i minori di diciotto anni e numerose fasce di riduzione per altre categorie di visitatori, come prevista dalla normativa nazionale. Inoltre, il Parco fornisce una mappa aggiornata gratuita insieme al biglietto e l’opportunità di noleggiare audioguide ufficiali in diverse lingue, contrastando in questo modo il ricorso al cosiddetto bagarinaggio e all’impiego delle guide turistiche non autorizzate. È stata resa disponibile anche un’applicazione dal nome di My Pompeii, scaricabile liberamente sui propri smartphones e utilizzabile scannerizzando il codice QR del proprio biglietto, con la quale è possibile consultare una mappa virtuale degli Scavi, ascoltare le audioguide e accedere ai numerosi approfondimenti sulle opere in esposizione.

Dal punto di vista della sicurezza, la Stazione Carabinieri di Pompei e il Posto Fisso Carabinieri Scavi hanno intensificato i controlli, sanzionando attività commerciali per occupazione illecita del suolo pubblico o della sede stradale e per il procacciamento sleale di clienti operato nei pressi degli Scavi o delle stazioni ferroviarie. Inoltre, sono state segnalate alle Autorità competenti trenta guide risultate sprovviste della documentazione fiscale relativa all’attività professionale svolta.

In conclusione, gli Scavi di Pompei rappresentano un patrimonio inestimabile della cultura italiana e il loro successo turistico deve essere accompagnato da una gestione attenta e responsabile, che contrasti comportamenti illeciti e tuteli la sicurezza dei visitatori.

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