Questa mattina è stato ritrovato nel Fusandola, in un tratto a valle del torrente, il corpo di un cinghiale. Questo animale, di solito, vive nei pressi dei corsi d’acqua, ma l’esemplare in questione è caduto nel torrente a causa delle forti piogge della giornata precedente ed è stato trascinato dalla corrente impetuosa fino a questo punto.

Il personale del servizio veterinario dell’ASL ha effettuato un controllo di routine sull’animale, una femmina che aveva partorito da poco, prelevando il fegato e la milza per verificare che non avesse contratto la peste suina.

Il ritrovamento di animali morti in natura è un evento che può accadere e che deve essere gestito in modo adeguato, per evitare il diffondersi di malattie tra la fauna selvatica e l’uomo. Per questo motivo, è importante che le autorità competenti si occupino del recupero e della gestione dei corpi degli animali morti.

In questo caso, l’ASL ha svolto un ruolo importante nella gestione del corpo del cinghiale, garantendo la sicurezza della popolazione e degli altri animali presenti nell’area. Speriamo che questo evento possa essere un’occasione per riflettere sull’importanza di proteggere la fauna selvatica e il suo habitat naturale.

Articolo precedenteLa Fondo Valle Vitulanese torna sicura: ripristinata la circolazione
Articolo successivoLa situazione di degrado a Via Carlo Liberti a Salerno: il grido d’allarme dei residenti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui