Un giovane attore di soli 19 anni, Alfredo Turitto, è stato arrestato dai carabinieri di Napoli con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. Turitto è noto per aver impersonato il personaggio di ‘biscottino’ nel film ‘La Paranza dei Bambini’, tratto dal libro di Roberto Saviano. Inoltre, il giovane si è cimentato anche in alcuni video di brani rap.
L’arresto è avvenuto quando Turitto si trovava in via Sergio Abate e stava cedendo qualcosa ad un uomo che gli si era appena avvicinato. I militari, a bordo di uno scooter civetta, sono intervenuti e hanno scoperto che si trattava di spaccio di droga. Nelle mani del cliente è stata trovata una dose di crack, mentre nella tasca del giubbino di Turitto sono state trovate altre quattro dosi della stessa sostanza, un telefono cellulare e la somma contante di 50 euro ritenuta provento del reato.
L’arresto di Turitto ha suscitato molte reazioni, soprattutto tra i fan del film ‘La Paranza dei Bambini’. In molti si sono chiesti come sia possibile che un giovane attore così promettente si sia fatto coinvolgere in attività illegali. Alcuni hanno espresso solidarietà nei confronti dell’attore, sottolineando che la droga è un problema che riguarda molti giovani in Italia e che spesso li porta verso scelte sbagliate.
La notizia dell’arresto di Turitto è stata riportata da diversi media nazionali e ha suscitato un dibattito sulla questione della droga tra i giovani. Molti esperti hanno sottolineato l’importanza di sensibilizzare i giovani sui rischi e le conseguenze dell’uso di sostanze stupefacenti, soprattutto in un’epoca in cui la droga sembra sempre più diffusa tra i giovani.
In ogni caso, l’arresto di Turitto è un segnale forte che la lotta contro lo spaccio di droga è una priorità per le autorità italiane. Speriamo che questa vicenda possa servire da monito per tutti i giovani che si avvicinano a questo mondo pericoloso e distruttivo.